#BCF

Un brutto scivolone nella sfida più attesa del 2017. Il Brescia CF incappa nella prima sconfitta in campionato contro la Juventus nel big match della settima giornata di serie A, e cede le armi alle bianconere di Rita Guarino con una prestazione opaca, priva di mordente, influenzata forse anche da una situazione di forma fisica non ottimale della squadra.

Peccato perché al Club Azzurri le premesse sono ottime: a far da cornice alla supersfida ci sono infatti più di 1100 spettatori e le telecamere di Raisport, un evento che sicuramente ha dato impulso a tutto il movimento calcistico femminile del Paese. 

La strepitosa cornice di pubblico del Club Azzurri
FOTO ZANARDELLI/NICOLI AGENZIA REPORTER

Il Brescia punta sulla sua formazione tipo, quel 3-5-2 capace di trasformarsi in 4-4-2 in base alle necessità e che in campionato non aveva mai deluso. La Juve risponde con i suoi gioielli, molti dei quali ex leonesse.

LA CRONACA

Dopo una fase di studio a rompere gli indugi ci pensa proprio Bonansea al 12′: l’attaccante bianconera lascia partire una conclusione insidiosa che scheggia la traversa alle spalle di Ceasar. Al 19′ il Brescia potrebbe sbloccare la gara ma Bergamaschi si incarta sotto porta (assist velenoso di Di Criscio dalla destra) e fa correre a Giuliani giusto qualche brivido lungo la schiena. 

Al 24′ è un’altra grande ex, Boattin, a portare in vantaggio la Juventus: Mendes in area tocca il pallone con la mano e l’arbitro Canci non ha dubbi. E’ calcio di rigore che la giocatrice friulana realizza con una conclusione centrale che passa sotto le braccia del portiere delle leonesse. 

Boattin beffa Ceasar con una esecuzione centrale su calcio di rigore. FOTO ZANARDELLI/NICOLI AGENZIA REPORTER

Il gol bianconero anestetizza il Brescia CF e Gama e compagne raddoppiano: al 24′ Bonansea innesca Franssi sulla destra, Mendes si perde la marcatura, l’attaccante lascia partire un bolide che si infila a fil del palo alla destra di Ceasar per il 2-0.

Al 37′ ancora Franssi brucia la retroguardia bresciana, ma a tu per tu con Ceasar mette a lato di poco.

Il Brescia non riesce a reagire e la Juventus ne approfitta al 41′: cross basso dalla sinistra di Bonansea, Hendrix e Daleszczyk non riescono nel disimpegno, la palla arriva a Galli che si gira in piena area e spara sotto la traversa per il 3-0 che lascia ammutoliti i meravigliosi tifosi del Club Azzurri.

L’arbitro manda le squadre negli spogliatoi senza concedere recupero.

Nella ripresa ci si aspetta un Brescia all’arma bianca, capace di giocare con la forza della disperazione, ma la manovra delle leonesse continua ad essere macchinosa e prevedibile. Al 3′ Sabatino si ritrova una bella palla tra i piedi, ma l’attaccante non sfrutta l’occasione.

Al 12′ arriva il gol-sentenza: Bonansea deposita a un passo dalla linea di porta un assist al bacio di Franssi e fa poker per la Juve. 

Di Criscio cerca di arginare Bonansea. Purtroppo l’ex Brescia collezionerà un gol e un assist. FOTO ZANARDELLI/NICOLI AGENZIA REPORTER

Piovani cerca di scuotere la sua squadra con gli ingressi di Sikora, Tomaselli ed Heroum ma la greve sinfonia di giornata non cambia.

La Juventus amministra, anzi, potrebbe anche dilagare in altre due, tre occasioni, ma a metterci la pezza ci pensa Ceasar, che riesce a non trasformare la giornata in una Caporetto calcistica.

In conferenza stampa Piovani rende onore alle avversarie ma rilancia: “Oggi la Juve è stata superiore e va ammesso. E’ una sconfitta di cui mi assumo la responsabilità perché se non si è visto il giusto atteggiamento in campo è colpa mia. Probabilmente non sono riuscito a trasmettere la giusta carica. Resto tuttavia certo di ciò che ho affermato alla vigilia. Non avremmo vinto il campionato in caso di tre punti oggi e allo stesso modo non lo abbiamo di certo ancora perso. La Juve ha vinto una battaglia, i bilanci della guerra si faranno però a fine stagione. Squadra stanca? Può essere ma non è una giustificazione perché anche la Juve aveva tante giocatrici in nazionale, ora pensiamo a ripartire al meglio con la trasferta di Mozzanica. E’ un derby sentitissimo, che non dobbiamo sbagliare. Spariamo fuori tutte le energie residue fino alla sosta, poi potremo riprendere un poi il fiato. Questa squadra ne ha bisogno. Ricordiamoci che finora questo gruppo ha fatto anche ben oltre le aspettative, ma noi non ci nascondiamo dietro a un dito. Vogliamo essere protagonisti fino alla fine”.

Gianpiero Piovani ha provato a spronare le leonesse, ma questa volta senza successo. FOTO ZANARDELLI/NICOLI AGENZIA REPORTER

IL TABELLINO

Brescia CF-Juventus Women 0-4

BRESCIA CF: Ceasar; Hendrix, Fusetti, Mendes (11′ st Sikora); Di Criscio, Girelli (24′ st Heroum), Giugliano, Daleszczyk (11′ st Tomaselli), Bergamaschi; Giacinti, Sabatino. (Zanzi, Pettenuzzo, Heroum, Cacciamali,, Ghisi). All.: Piovani.
JUVENTUS WOMEN: Giuliani; Hyyrynen, Gama, Galli, Zelem (16′ st Glionna), Rosucci, Franssi (42′ st Cantore),Bonansea (30′ st Caruso), Boattin, Isaksen, Salvai. (Russo, Franco, Lenzini, Sodini). All.: Guarino
ARBITRO: Canci di Carrara
RETI: pt 24′ Boattin (rigore), 28′ Franssi, 41′ Galli; st 12′ Bonansea
NOTE: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Angoli: 3-1 per la Juventus. Recuperi: 0′, 3′.

LE AZIONI SALIENTI

Primo Tempo:

12′ pt Bonansea scheggia la parte superiore della traversa con un tiro da fuori area.

19′ pt Brescia vicino al gol: Bergamaschi non sfrutta un bel cross di Di Criscio dalla destra sotto porta.

24′ pt Boattin porta in vantaggio la Juventus su calcio di rigore, dopo fallo di mano in area di Mendes. Brescia CF-Juventus Women 0-1.

28′ pt azione in contropiede della Juventus con Bonansea che serve Franssi, l’attaccante fulmina Ceasar con uno splendido tiro a fil di palo.

33′ pt diagonale fuori misura di Boattin su cross di Rosucci.

37′ pt Franssi beffa la linea difensiva del Brescia e se ne va, il suo tiro è fuori alla sinistra di Ceasar.

41′ pt la Juventus fa 3-0. Cross dalla sinistra di Bonansea che buca la difesa in area, Galli riceve e non perdona.

45′ pt Hyyrynen se ne va alla marcatura di Mendes e mette fuori sopra la traversa.

Secondo Tempo:

3′ st occasione in area non sfruttata da Sabatino.

12′ st la Juventus fa poker: cross dalla destra di Franssi e zampata sotto porta di Bonansea.

40′ st Glionna davanti a Ceasar non riesce a segnare, ottima parata dal portiere del Brescia.