SAN MARINO, 23 OTTOBRE 2022 – Termina con un pareggio il match di quinto turno del campionato di Serie B del Brescia Calcio Femminile in casa del San Marino Academy. All’Acquaviva Stadium, infatti, al termine di un match dai molteplici volti, il risultato finale è di 2-2, con le Leonesse che vanno sotto 2-0 dopo soli venti minuti e poi grazie alle reti di Hjohlman nel finale di primo tempo e di Pasquali nella ripresa riescono a riaddrizzare il match. Biancoblù che mantengono l’imbattibilità in campionato, ma resta il rammarico per le tante opportunità da rete non concretizzate soprattutto nel finale di partita
LA GARA – Mister Seleman conferma per 10/11 la formazione iniziale che domenica scorsa ha battuto l’Hellas Verona: torna Lugli in porta; difesa formata da Ripamonti, Perin, Galbiati e Viscardi; Brayda, Magri e Cristina Merli a centrocampo; Hjohlman, Fracas e Luana Merli in attacco. Arbitra Castelli di Ascoli Piceno.
Il match è intenso, anche se non giocato su ritmi altissimi, complice anche un caldo inusuale (25 gradi, cielo velato e parecchia umidità): al 2′ punizione interessante in favore del Brescia, Magri ci prova col destro, ma para con tranquillità Olivieri. Al 9’ il vantaggio del San Marino su calcio di punizione laterale: batte Accornero, il pallone danza in area con il Brescia che non riesce a spazzare e la più veloce è Brambilla, che insacca. Al 13’ prova a rispondere il Brescia con Fracas che ci prova con un tiro rasoterra, ma la palla è debole. Al 19’ ancora brivido per il Brescia: Ladu tira dalla distanza col pallone che sfila di poco sopra della traversa. Ma il Brescia non è ancora uscito dagli spogliatoi e il San Marino ne approfitta per raddoppiare: al 20’ è firma il gol Tamburini che sfrutta una verticalizzazione profonda e davanti a Lugli non sbaglia. Poco a poco le Leonesse si scuotono e cominciano a prendere campo: al 30’ occasione Brescia su calcio d’angolo, ma Luana Merli non riesce a concretizzare l’azione. Al 34’ il gol del Brescia: cross di Fracas per Hjohlman che riceve e mette in rete. Al 41’ grande occasione per il San Marino: ci prova Abouziane, ma la palla termina alta. Nel recupero, al 47’, Brayda cerca la girata volanta ma impatta male e l’occasione sfuma.
La ripresa si apre con un Brescia decisamente più pimpante: all’8’’ Luana Merli ci prova, ma la palla esce. Al 10’ Cristina Merli cerca la porta su calcio di punizione, ma Olivieri si fa trovare pronta e para. Calcio di punizione al 21’ per le padrone di casa: Ladu cerca la porta, ma trova la presa di Lugli. Al 25’ assist di Brayda per Luana Merli che cerca la volée di sinistro, ma la palla finisce sul fondo. Al 28’ occasione per il Brescia: nella mischia in area tenta il tiro sottoporta Bianchi, ma Olivieri fa suo il pallone. Il gol delle Leonesse è però nell’aria, e arriva al 75’: assist di Hjiohlman per la girata di Sofia Pasquali che sigla il pareggio per il Brescia. Particolarmente sentita l’esultanza di tutta la squadra che abbraccia la giovane classe 20o1 che dedica il gol alla propria famiglia e al nonno scomparso proprio ieri. Al 37’ San Marino rende pericoloso con Tamburini che tira in porta ma Lugli non si lascia sorprendere. Il finale è rocambolesco: al 41’ Menin calcia a botta sicura dall’interno dell’area ma incredibilmente non trova la porta. Al 90’ il Brescia resta in dieci per l’infortunio a Kustrin: violenta botta al volto per lei, trasportata in ospedale si sospetta la frattura dello zigomo destro. In serata ulteriori accertamenti agli Spedali Civili di Brescia. Nel recupero un’occasione per parte: al 50′ calcio di punizione da posizione favorevole per il San Marino con il tiro di Bolognini ma il pallone esce. Al 51′ l’ultimo pallone è sul piede di Luana Merli che prova a centrare la porta, ma non impensierisce Olivieri.
Finisce così, con le Leonesse che tra sette giorni torneranno a giocare sul campo amico del Centro Sportivo “Mario Rigamonti” contro il Cesena.
LE INTERVISTE – Non può essere soddisfatto mister Ashraf Seleman al termine del pareggio sul campo del San Marino: «Abbiamo fatto i primi venti minuti bruttissimi, durante i quali abbiamo preso due gol in maniera rocambolesca. Non stavamo bene in gara e abbiamo rischiato di buttare via completamente la partita. Poi siamo riusciti a trovare il 2-1 già nel primo tempo e siamo entrati nel secondo tempo con un altro atteggiamento: abbiamo ritrovato la nostra squadra. Abbiamo pareggiato. Più volte potevamo fare il terzo, per dettagli non siamo riusciti ad essere lucidi». Come si spiega un approcciò così? «Non lo so, dobbiamo valutare. Al primo gol, su palla inattiva, abbiamo concesso uno spazio che dovevamo coprire e loro sono state brave. Poi abbiamo continuato a soffrire e sono riuscite a fare anche il secondo. Su palla inattiva oggi abbiamo fatto molta fatica. Andavamo proprio in difficoltà sulle marcature, perdevamo dei riferimenti. È la prima volta che succede, può capitare una giornata così: in settimana ci lavoreremo e capiremo perché è successo». Nella ripresa, con l’ingresso di Pasquali per Ripamonti si è passati a 3-4-1-2 con Hjohlman e Luana Merli esterni e Brayda a supporto di Pasquali e Fracas (e poi Kustrin) in avanti: «Sì, ci siamo messi uomo su uomo sui loro tre attaccanti cercando di guadagnare terreno in avanti. Ci siamo riusciti: abbiamo ottenuto il pareggio. Poi, se avessimo lavorato meglio su alcuni palloni, evitando di finire così tante volte in fuorigioco, forse avremmo fatto anche il terzo. Comunque, ho avuto dei buoni segnali dal punto di vista del carattere e della voglia di recuperare la partita. Lavoreremo ancora meglio in settimana».
Seconda consecutiva da titolare per Chiara Ripamonti: «Sì, ringrazio il mister per la fiducia. Penso che oggi siano più due punti persi che uno guadagnato. Si è messa male soprattutto nel primo tempo, ma siamo state brave a riprenderla e a crederci fino in fondo. Poteva andare meglio. A fine primo tempo ci siamo rese conto che potevamo farcela e recuperare tutto. Ci abbiamo provato: non possiamo dire di non averci provato. Anche nel secondo tempo abbiamo dato tutto. Purtroppo il terzo gol non è arrivato e dobbiamo accontentarci del pareggio in una partita che si è giocata più a livello di carattere e cattiveria, che tattico».
Giornata sicuramente particolare e difficile emotivamente per Sofia Pasquali, che nonostante il grave lutto familiare si è fatta trovare pronta e ha realizzato il gol che ha permesso al Brescia di conquistare un punto: «Sì, sicuramente il gol lo dedico a mio nonno. Ho cercato di ricordarlo nel migliore dei modi. Dedico questo gol anche alla mia famiglia che sta passando un momento molto triste. Abbiamo preso due gol nel primo tempo: sicuramente non è moralmente facile. Però siamo state brave a recuperarla. Potevamo portarlaanche a casa: puntiamo sempre ai tre punti per cui non ci accontentiamo. Alla fine del secondo tempo abbiamo creato tante occasioni. Come diciamo spesso, quello che ci manca in queste occasioni è la lucidità e la concretezza, perciò cercheremo di migliorare in allenamento su questo aspetto. Il perché di un inizio di gara così difficile? Noi lavoriamo spesso anche in allenamento sui primi 20 minuti, che sono fondamentali. Ci concentreremo sugli errori e cercheremo di migliorarci».
IL TABELLINO
San Marino – Brescia 2 – 2
San Marino Olivieri, Micciarelli (36’ st Menin), Bertolotti (26’ st Bolognini), Brambilla, Zito, Ladu, Gallina, Accornero, Tamburini (39’ st Prinzivalli), Abouziane (26’ st Marengoni), Barbieri. (Montanari, L’arena, Desiati). Allenatore Domenichetti
Brescia Lugli, Viscardi, Perin, Galbiati, Ripamonti (13’ st Pasquali), Brayda, Magri, Merli Cristina (22’ st Bianchi), Hjohlman, Fracas (29’ st Kustrin), Merli Luana. (Ferrari, Vavassori, Ghisi, Barcella, Panza, Pedrini). Allenatore Seleman
Arbitro Diego Castelli di Ascoli Piceno; Assistenti Fabio Gentili di Teramo e Federico Zugaro de L’Aquila
Reti pt 9’ Brambilla, 20’ Tamburini, 34’ Hjohlman; st 31’ Pasqual
Ammonite Bertolotti, Brayda, Zito
Note Acquaviva Stadium di Acquaviva (RSM). Calci d’angolo 3-7. Recupero pt 2’, st 6’. Al 45’ st Kustrin è costretta ad uscire dal campo per un colpo alla testa