L’Open Day del Brescia Calcio Femminile, appuntamento consueto fissato per il 1 maggio per avvicinare le bambine e le ragazze alla pratica del calcio, è stato rinviato a data da destinarsi a causa del protrarsi dell’emergenza Coronavirus e delle conseguenti disposizioni governative che non permettono lo svolgimento dell’attività sportiva in gruppo nonché il divieto di assembramenti.
«Ovviamente è una decisione sofferta – le parole del presidente del BCF Giuseppe Cesari – perché per noi si tratta di un appuntamento imprescindibile che da anni ormai era punto di riferimento per le bambine ma anche per le famiglie che da tutta Italia arrivano a Brescia per vivere una giornata all’insegna dello stare insieme, del divertimento e naturalmente per giocare a calcio».
Per ora l’imperativo, come riporta il claim sulla creatività che accompagna la comunicazione è: “E’ il momento di stare al sicuro”. «Esattamente – prosegue Cesari -. Come abbiamo più volte avuto modo di dire in questi due mesi ormai di inattività forzata, la cosa più importante è la salute e il benessere di tutti noi, per questo dobbiamo seguire le indicazioni delle autorità politiche e sanitarie per prevenire il contagio. Fortunatamente sembra che la situazione stia lentamente migliorando, ma per poter organizzare in tutta sicurezza un evento che coinvolge diverse decine di persone, vogliamo che ci siano le condizioni per poterlo vivere al meglio, con spensieratezza e gioia».
Il particolare da sottolineare, tuttavia, è però che l’evento non è cancellato, ma rinviato: «Infatti. E’ nostra intenzione dare vita anche nel 2020 all’annuale Open Day del Brescia Calcio Femminile. E’ un appuntamento fisso ed una tradizione alla quale teniamo tantissimo. Vedremo, compatibilmente con la situazione generale del nostro Paese per quanto riguarda il Coronavirus, quando sarà possibile organizzarlo».