BRESCIA, 29 MAGGIO 2021 – Prende sempre più forma la squadra che la presidente Clara Gorno sta creando per il nuovo Brescia Calcio Femminile: Omar Pezzotti ricoprirà un tassello fondamentale, quello di Direttore Generale.
Pezzotti, originario di Desenzano sul Garda (BS), 45 anni compiuti lo scorso 3 marzo, ha già una lunga carriera alle spalle, iniziata nel 1999 alla AC Rivoltella, prima come Dirigente Accompagnatore, poi come Direttore Generale; dal 2004 al 2006 e dal 2007 al 2009 Direttore Sportivo (è in possesso di Patentino) al Rezzato; nella stagione 2006/2007 segretario generale alla Cremonese; dal 2009 al 2011 segretario generale al Rodengo Saiano e poi dieci anni come segretario generale alla Feralpisalò.
La presidente Clara Gorno saluta così l’arrivo di Pezzotti: «Mi ha incuriosito il fatto che un professionista con la storia di Omar Pezzotti si sia interessato a una realtà che a oggi è dilettantistica. Ho apprezzato il fatto che abbia avuto il coraggio di mettersi in gioco e che sin dal primo colloquio ci sia stata sintonia tra noi. Omar è una persona che con il suo vissuto ed entusiasmo ci aiuterà a crescere e a far sì che la struttura e l’organizzazione societaria siano efficienti e pronte quando vi sarà il passaggio verso il mondo professionistico. Benvenuto Omar e buon lavoro!»
«Avevo voglia di qualcosa di nuovo – le dichiarazioni di Pezzotti -. Sentivo il bisogno di un’avventura diversa e di altri stimoli. E ho visto nel progetto che mi è stato presentato dalla presidente Gorno qualcosa di molto affascinante. Lei ha idee innovative, e in lei ho visto una luce diversa rispetto ai presidenti con i quali ho lavorato in passato. Non vedo l’ora di iniziare».
«Penso che il calcio femminile sia in forte espansione, per fortuna ancora pieno e carico di quei valori di pura passione che purtroppo nel mondo professionistico maschile non si vedono più. Poi dal punto di vista tecnico il livello si è notevolmente alzato, e di pari passo anche l’interesse degli sponsor e delle televisioni».
«La presidente mi ha definito “lungimirante” e questo sicuramente mi riempie d’orgoglio. Il mio obiettivo è prima di tutto lavorare bene con tutti i collaboratori: mi reputo una persona solare, sempre sorridente e positiva, che dà tanta carica a chi mi sta intorno. Non sono uno a cui piace apparire, e che si dedica anima e corpo al lavoro senza stare troppo a parlare all’esterno. Lavorerò a 360 gradi su tutto, non lasciando nulla al caso: ci sono già tante aziende e imprenditori che si sono fatti avanti pronti ad entrare in questo nuovo progetto perché hanno capito la grande ventata di novità che Clara Gorno ha portato. E ovviamente va fatto un grandissimo applauso a Giuseppe Cesari per quello che ha fatto in 36 anni, un’esperienza più unica che rara nel calcio di oggi».
«Brescia non è una piazza qualunque, io poi da bresciano ho sentito il forte bisogno di voler dare il mio contributo ad una realtà di primo piano della mia terra. Che non consta solo della prima squadra, ma di un settore giovanile di tutto rispetto, oltre ad un progetto sociale di forte impatto. Vogliamo regalare alle bresciane e ai bresciani qualcosa di importante».