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BRESCIA, 15 GENNAIO 2023 – E’ un Brescia straripante, dominante quello che saluta il nuovo anno in campionato, con addirittura sette gol rifilati al Tavagnacco. In un pomeriggio grigio e piovigginoso, le Leonesse hanno aggredito subito il match e messo in cassaforte già all’intervallo, chiuso 4-0 con le reti di Galbiati, autorete del portiere friulano Marchetti sul missile da fuori di Fracaros e la doppietta di capitan Brayda. Nella ripresa, a segno Luana Merli su rigore e poi Fracas con due reti nel recupero. Quarta vittoria di fila senza subire gol per le ragazze di mister Seleman.

LA PARTITA – Mister Seleman ripropone lo stesso undici di partenza visto sette giorni fa in Coppa Italia contro la Juventus: in porta Lugli; difesa con Ripamonti, Galbiati e Perin; a centrocampo Hjohlman, Ghisi, Cristina Merli, Magri e Fracaros; attacco con Brayda e Luana Merli. Arbitra Chieppa di Biella.
Il Brescia è in palla, e non lascia respiro al Tavagnacco: così, dopo soli tre minuti è già 1-0 grazie alla zampata in spaccata di Galbiati su cross di Magri. All’11’ ci prova Brayda da posizione interessante al termine di un batti e ribatti in area, ma il capitano delle Leonesse non trova la porta. Al 13′ si fa vedere il Tavagnacco con il colpo di testa di Diaz Ferrer da punizione laterale: pallone alto. Al 14′ occasione Brescia: cross di Brayda per Luana Merli che perde il contrasto, sul rimbalzo c’è Fracaros che calcia di destro ma il pallone esce di pochissimo. La laterale biancoblu si rifarà (in parte) poco dopo: al 16′ prende palla e fa partire un missile dalla lunga distanza. Marchetti tocca il pallone, che sbatte sulla traversa e poi sulla schiena del portiere, per poi insaccarsi. Tecnicamente è autogol dell’estremo difensore friulano, in pratica una prodezza di Fracaros. Ma le Leonesse non si accontentano e al 24′ fanno tris: segna Brayda con un imponente stacco di testa a centro area da corner. Al 27′ ci prova Cristina Merli al volo su lancio di Perin, pallone fuori. Al 37′ ancora Brescia pericoloso: filtrante di Brayda per Luana Merli che incrocia col destro ma non trova la porta di pochissimo. Al 45′ occasione per le Leonesse con Cristina Merli che entra in area e calcia, ma trova la deviazione decisiva di Dieude in angolo. E proprio dalla bandierina arriva il quarto gol del Brescia, ancora con Brayda che scaraventa in fondo al sacco di controbalzo il traversone.
La ripresa, per ovvie ragioni, si gioca su ritmi e intensità decisamente inferiori, col Brescia che può controllare la partita senza grossi patemi. Al 6′ Tavagnacco pericoloso con l’imbucata per Morleo, ma Lugli è attenta in uscita bassa. Al minuto 8 la risposta del Brescia: splendido lancio di Magri per Luana Merli che si porta il pallone sul destro ma calcia centrale, con Marchetti che respinge. Al 19′ rigore per il Brescia: se lo guadagna Luana Merli che viene colpita in area da Dieude mentre stava per calciare. Dal dischetto la stessa bomber del Brescia non sbaglia, realizzando così il suo decimo centro stagionale in campionato. Al 42′ tiro di Ghisi dalla distanza, con Marchetti che in tuffo si difende in corner. In pieno recupero il Brescia segna ancora due gol, entrambi con Fracas: al 48′ gran diagonale di sinistro su assist di Luana Merli; al 50′ con un bello stacco di testa in anticipo su Marchetti ancora da corner.
Finisce così, in trionfo per il Brescia che comincia il 2023 nel migliore dei modi: tra sette giorni trasferta in casa della Ternana.

LE INTERVISTE – Visto il punteggio, non può che essere soddisfatto mister Ashraf Seleman: «Abbiamo fatto bene, abbiamo fatto 7 gol. Siamo stati concreti. È stata sicuramente una partita giusta. Era quello che avevo chiesto alle ragazze perché comunque dopo una sosta rientrare non è sempre facile come approccio. Oggi siamo stati bravi, abbiamo chiuso la partita al primo tempo. Il secondo tempo l’abbiamo gestita bene e sono arrivati altri tre gol e va bene cosi». Il dato importante, oltre ai 12 gol fatti nelle ultime due partite in casa, è anche quello dei gol incassati, zero nelle ultime quattro partite: «Quello che chiedevo alle ragazze è proprio non prendere gol. Quando eravamo sul 4-0 ho chiesto alle ragazze di mantenere la casella gol subiti sullo zero perché è importante come crescita mentale e come continuità in questo percorso. Abbiamo fatto bene. Domenica abbiamo una grande partita e forse ci darà la possibilità di rientrare nella parte della classifica dove corrono forte. È un esame che ci permetterà di capire se possiamo fare un girone di ritorno importante o continueremo a inseguire. Il futuro ci darà il verdetto». Da gran perfezionista quale è, Seleman ha comunque degli appunti da fare alla squadra: «Tante cose non mi sono piaciute. Questo secondo me è un risultato che non è figlio di una grande prestazione. Siamo stati molto bravi sulle palle inattive oggi. Le abbiamo sfruttate al massimo quasi tutte. Però poi come fraseggio, come mantenimento, come trasmissione delle palle, abbiamo sbagliato tantissimi passaggi, a differenza di domenica scorsa – contro la Juventus, ndr – quando era quasi impossibile giocare perché erano molto superiori, però riuscivamo a giocare bene. Oggi palla al piede abbiamo fatto più fatica, la prossima partita dobbiamo stare concentrati sotto questo profilo».
Protagonista con un gol ma anche con una prova difensiva concreta e precisa, Elisa Galbiati racconta il suo match: «Sì siamo molto contente del risultato, soprattutto perché dopo la pausa è sempre abbastanza difficile ricominciare e riprendere il ritmo. Uno dei nostri obiettivi, oltre vincere, è cercare di prendere meno gol possibili. In queste quattro partite abbiamo fatto bene. Ci manca ancora tanto lavoro da fare, però è sicuramente un buon inizio». Si sta vedendo tutto il lavoro che fatto in questi mesi, e la vittoria contro il Cittadella ha dato il via ad un nuovo Brescia: «Sì, credo di sì. Ci serviva ricominciare e ritrovare la vittoria. Ci siamo riuscite. È solamente lavorando con la nostra testa e volontà di gruppo che possiamo ottenere questi risultati perché il campionato è ancora molto lungo e difficile». Adesso trasferta molto complicata a Terni. «Sì, per noi sarà una partita chiave. Dobbiamo andare là con la giusta mentalità e con l’obiettivo di vincere».
Doppietta per capitan Veronique Brayda: «Il Tavagnacco è una squadra che dà del filo da torcere. Durante la settimana abbiamo preparato bene questa partita. La cosa fondamentale per noi era fare punti e ci siamo riuscite. Questo è ciò che conta». Sicuramente l’anno è cominciato bene, non nel risultato ma nella prestazione, contro la Juventus. Quella prestazione ha dato un qualcosa in più per oggi? «Sicuramente. Quando giochi con la Juventus provi un’emozione che è molto bella da vivere. Quindi, da questo punto di vista, andare in campo contro una squadra di serie A sicuramente ci ha dato una mano per preparare al meglio questa partita». Quattro vittorie di fila senza subire gol: è un Brescia che ha innestato una marcia più alta. «Ci vuole del tempo per arrivare ad ottenere dei risultati. È un Brescia che sta crescendo partita dopo partita, questa è la cosa fondamentale. Adesso andremo a giocare la nostra partita contro la Ternana».

IL TABELLINO

BRESCIA – TAVAGNACCO 7 – 0
Brescia Lugli, Ripamonti, Galbiati, Perin, Hjohlman (1’ st Viscardi), Ghisi, Merli Cristina (19’ st Fracas), Magri (19’ st Bortolin), Fracaros (33’ st Pedrini), Brayda (1’ st Bianchi), Merli Luana. (Ferrari, Barcella, Farina, Pasquali). Allenatore Seleman
Tavagnacco Marchetti, Rosolen, Novelli, Iacuzzi (40’ st Magni), Diaz Ferrer, Andreoli (25’ st Dimaggio), Demaio (40’ st Ridolfi), Morleo (25’ st De Matteis), Dieude, Maroni, Castro Garcia (25’ st Nuzzi). (Girardi, Moroso, Albertini). Allenatore Campi
Arbitro Giuseppe Chieppe di Biella. Assistenti Davide Cavallaro di Rovigo; Gianpaolo Giannone di Arco Riva
Reti pt 3’ Galbiati, 16’ Marchetti autorete, 24’ Brayda, 45’ Brayda; st 20’ Merli Luana rigore, 48’ st Fracas, 50’ st Fracas
Ammonite Dieude, Novelli
Note Centro Sportivo Mario Rigamonti. Calci d’angolo 11-2. Recupero pt 2’, st 5’.