BRESCIA, 31 OTTOBRE 2021 – Grande vittoria per il Brescia Calcio Femminile nella sesta giornata del campionato di Serie B: al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” a Buffalora le Leonesse vanno sotto in avvio ma poi hanno la forza e il carattere per ribaltare il San Marino, che alla fine di un match combattuto e avvincente, si arrende per 3-1. Primo gol in maglia biancoblù per Jenny Hjohlman, poi in rete anche Cristina Merli ed Elisa Galbiati. Con questo risultato le Leonesse si portano al terzo posto solitario, ad una lunghezza dal Chievo e a tre dal Bari.
LA GARA – Mister Elio Garavaglia deve rinunciare ad Asta, solo in panchina per i postumi della distorsione alla caviglia rimediata contro la Lazio in Coppa Italia: al suo posto c’è Tengattini sull’out di destra della difesa, insieme a Galbiati e alla rientrante Perin in mezzo con Viscardi a sinistra davanti a Lonni in porta; a centrocampo Ghisi, Barcella e Bianchi; in attacco Hjohlman, Cristina Merli e Luana Merli. Arbitra Bouabid di Collegno.
Il San Marino parte meglio, e nei primi 20 minuti tiene il Brescia molto basso a protezione della propria area di rigore. Al 3’ la prima conclusione delle ospiti è di Nozzi di testa su calcio di punizione laterale, Lonni para senza problemi. Al 5’ ci prova dalla distanza Fusar Poli su calcio di punizione, ma l’estremo difensore del Brescia blocca. Al 14’ il vantaggio del San Marino: Menin sfrutta un’incomprensione tra Viscardi e Galbiati, mette in mezzo per Barbieri che di sinistro prende in controtempo Lonni. Il Brescia non riesce subito a scuotersi, e subisce ancora l’aggressività delle Titane: al 30’ Menin tira al volo in area sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, ma il pallone è a lato. Al 35’ ancora il capitano del San Marino calcia al lato dall’interno dell’area di rigore su assist di Barbieri. Garavaglia decide allora di cambiare: sposta Galbiati a terzino destro, arretra Barcella in mezzo alla difesa, alza Tengattini in attacco. La mossa porta subito i suoi frutti: al 37’ incursione di Hjohlman, cross basso dalla sinistra sul quale Tengattini non arriva per un soffio. Il pareggio delle Leonesse arriva al 43’: Galbiati mette in mezzo un traversone sul secondo palo che Hjohlman deve solo appoggiare in porta.
Il gol sposta gli equilibri psicologici, e nella ripresa si vede un altro Brescia: in avvio di ripresa entra Brayda per Tengattini. Al 4’ occasione per il San Marino con Fusar Poli che calcia dall’interno dell’area di rigore su un cross basso di Massa e velo di Barbieri: conclusione centrale che Lonni para a terra. Al 6’ azione personale di Luana Merli che salta due avversarie e calcia: parata di Piazza. All’8’ succede di tutto: prima occasione per il Brescia in contropiede, si innesca un tre contro due per le Leonesse con Brayda che va al tiro dall’interno dell’area. La sua conclusione è centrale, poi la difesa riesce a spazzare; sul ribaltamento di fronte Menin crossa per Massa che in spaccata a pochi metri dalla porta spara incredibilmente alto. Al 19’ ancora Menin va al tiro dal lato destro dell’area di rigore: pallone non lontano dalla porta. Al 28’ ci prova Fusar Poli dal limite: pallone centrale. Al 30’ il Brescia opera il sorpasso: pressing alto di Cristina Merli che porta via il pallone all’avversaria in uscita palla, entra in area e col sinistro infila l’angolino lontano. Il gol è una mazzata per il San Marino, che si riversa nella metà del campo ma la stanchezza e la poca lucidità non portano a grossi pericoli per Lonni. Si fa vedere invece il Brescia al 45’ con Cristina Merli dalla distanza ma senza fortuna; e al 48’ arriva il 3-1 di Galbiati, che di testa su calcio d’angolo infila Piazza. Al triplice fischio dell’arbitro è grande festa per le Leonesse, che festeggiano una vittoria di grande spessore con i propri tifosi. Prossima settimana trasferta sul campo del Tavagnacco.
LE INTERVISTE – È sicuramente, e non potrebbe essere altrimenti, soddisfatto mister Elio Garavaglia: «Sapevamo delle difficoltà di questa partita, il San Marino ha una rosa di grande qualità e oltretutto ha appena cambiato allenatore, quindi poteva essere una spinta in più per le nostre avversarie. Abbiamo sofferto, però siamo state in grado di farlo nel momento giusto e siamo rimasti in piedi. Poi nel secondo tempo siamo cresciuti anche fisicamente rispetto alle nostre avversarie che nel primo tempo avevano dato molto aggredendoci molto alte e non facendoci giocare. Nella ripresa abbiamo avuto più la possibilità di fare il nostro gioco e di gestire la situazione. E poi nel momento importante della partita, le ragazze hanno creato le occasioni per vincere». Quanto è stato importante il gol di Hjohlman alla fine del primo tempo: «Importantissimo. Soprattutto perché avendo iniziato la partita in modo non ottimale, ho dovuto cambiare qualcosa dal punto di vista delle posizioni in campo. Al di là del gol, che indubbiamente ha dato una svolta dal punto di vista generale, anche questo cambiamento tattico mi è sembrato abbia dato più tranquillità alla squadra». Ancora una volta una partita iniziata con due 2003 in campo (Tengattini e Bianchi): «Sono state brave tutte e due, poi è chiaro che non possiamo aspettarci sempre la prestazione ottima, proprio perché sono giovani e hanno bisogno di esperienza. Avranno degli alti e bassi durante la stagione com’è normale che sia, quindi non vanno caricate di aspettative, però crediamo in loro. Oltretutto Bianchi ha fatto solo due allenamenti questa settimana». Nel secondo tempo un Brescia diverso: «Durante l’intervallo ho parlato alla squadra e ho detto loro che è normale avere delle difficoltà contro queste squadre. Abbiamo cercato di capire dove e come intervenire e devo dire che le ragazze hanno eseguito alla lettera quello che ci siamo prefissati. Sono contento per loro perché queste partite fanno aumentare la consapevolezza che, lavorando sempre con costanza e umiltà si possono ottenere ottimi risultati». Una consapevolezza che domenica porterà il Brescia sul campo di un’avversaria storica, il Tavagnacco: «Sono tutte partite difficili, sicuramente Tavagnacco è una tappa impegnativa. Oggi ci godiamo questa vittoria, e domenica andremo lì per fare il nostro dovere e fare un’ottima prestazione».
Primo gol in maglia biancoblù per Jenny Hjohlman: «Ho aspettato tanto questo gol, sono veramente felice. Non è stato proprio un gol del mio repertorio, ne avrò fatti tre o quattro di testa in carriera, quindi è ancora più bello». Un gol importante dal punto di vista psicologico: «È molto più facile rientrare negli spogliatoi con un pareggio. Poi nella ripresa abbiamo fatto molto bene, lottato in ogni zona del campo con grande sacrificio. Tre punti di grande importanza». Il cammino del Brescia è rivolto alla conquista della salvezza il prima possibile, però queste prime sei giornate hanno restituito un Brescia che viaggia forte ma sempre con i piedi ben piantati a terra: «Assolutamente. Tutte noi siamo molto umili e queste vittorie non è che ci hanno fatto montare la testa. Dobbiamo acquisire consapevolezza della nostra forza, perché secondo me questa squadra è forte». Una dedica per il gol: «La divido a metà tra Roberta Ballabio e Chiara Barcella che mi sono sempre molto vicine e mi aiutano tanto».
Ancora una prestazione di sostanza, condita da un gol e un assist per Elisa Galbiati: «Prestazione di carattere, soprattutto alla luce di un primo tempo nel quale abbiamo fatto fatica. All’intervallo ci siamo dette che dovevamo spingere un po’ di più». Sullo spostamento sulla fascia destra: «Mi era capitato già di giocare da terzino, anche se parecchi anni fa. Non è assolutamente un problema, dove posso essere da aiuto alla squadra mi metto a disposizione e cerco di dare il mio meglio». Il gol dell’1-1 ha dato la spinta necessaria al Brescia per ripartire nella ripresa con uno spirito diverso, sicuramente più aggressivo: «Quel gol ci ha dato tanta carica e motivate per uscire dagli spogliatoi con la convinzione che potevamo portarla a casa, ovviamente mettendoci del nostro. Sono contenta della prestazione e di quello che abbiamo dimostrato sul campo, e sono convinta che se lottiamo tutte insieme possiamo ottenere ottimi risultati».
Brescia-San Marino 3-1
Brescia Lonni, Tengattini (1’ st Brayda), Perin, Galbiati, Viscardi, Ghisi, Bianchi, Barcella, Hjohlman (34’ st Magri), Merli Cristina, Merli Luana. (Ballabio, Maroni, Pellegrinelli, Saggion, Asta, Pasquali, Canobbio). Allenatore Garavaglia
San Marino Piazza Alessia, Montalti (23’ st Marrone), Nozzi, Venturini, Prinzivalli, Fusar Poli (34’ st Jansen), Brambilla, Menin (34’ st Bertolotti), Massa (23’ st Alborghetti), Baldini (13’ st Papaleo), Barbieri. (Montanari, Micciarelli, Groff, Piazza Martina). Allenatore Conte
Arbitro Bouabid di Collegno
Reti pt 14’ Barbieri, 43’ Hjohlman; st 30’ Merli Cristina, 48’ Galbiati
Ammonite Merli Cristina, Venturini
Note Centro Sportivo “Mario Rigamonti”. Calci d’angolo 4-9. Recupero pt 0’, st 5’.