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BRESCIA, 27 APRILE 2019 – Cinque giorni dopo la grande vittoria nel derby contro il Cortefranca, torna in campo il Brescia Calcio Femminile per l’ultima gara della stagione di Eccellenza regionale: al “Paolo VI” di Urago Mella arriva il Bareggio. Calcio d’inizio alle 19.30, arbitra il signor Antonio Leo della sezione di Chiari. Con la seconda piazza ormai non più raggiungibile (l’Agrate è davanti di tre punti ma in vantaggio negli scontri diretti), per le Leonesse c’è la possibilità, in caso di vittoria e concomitante pareggio o sconfitta della Minerva, di conquistare il terzo posto solitario. «Cambia poco – il commento di Fabio Treccani, tecnico del Brescia Calcio Femminile – ma ci teniamo. Anche per dare un segnale per il futuro. La partita di martedì sera a Cortefranca mi ha stupito, sono sincero. Non perché non pensavo che potessimo fare bene, quanto per l’intensità, l’attenzione e la cattiveria agonistica che le ragazze hanno messo per tutta la gara. È stata una prova che deve essere il punto di partenza di questo gruppo, sono stato davvero felice di averle viste esprimersi a quei livelli. È mancata la continuità nella ricerca di questo tipo di atteggiamento durante la stagione, ma per una rosa così giovane e per la maggior parte alla prima esperienza in un campionato difficile come questo, ci può stare. L’importante è fare tesoro di queste esperienze». L’avversario di domani è squadra insidiosa: «Sì, hanno un buon impianto di gioco, sono solidi e davanti hanno elementi che possono dare fastidio. Sicuramente non verranno qui per fare presenza, ma per prendersi il risultato, quindi serve la massima concentrazione per chiudere nel migliore dei modi la stagione». Dopo una gara molto dispendiosa dal punto di vista fisico e mentale come quella contro il Cortefranca, quanto è stato difficile ricaricare le pile? «Era un po’ una mia preoccupazione, però già martedì quando ci siamo rivisti ho visto bene le ragazze, erano ovviamente felici ma consapevoli che manca un altro piccolo sforzo. Nella rifinitura di venerdì poi le ho viste in palla, vogliose di giocare la partita e di conquistare la vittoria per salutare nel migliore dei modi il nostro magnifico pubblico che anche martedì sera è stato il nostro 12esimo in campo».