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PARATICO, 18 NOVEMBRE 2020 – Un’ottima prova complessiva del Brescia Calcio Femminile che sul campo di Paratico tiene testa con personalità e grinta all’Inter nella seconda giornata della fase a gironi della Coppa Italia Timvision, pagando dazio dal punto di vista dell’esperienza e della fisicità nel confronto con le nerazzurre, che capitalizzano con cinismo le occasioni da gol create e al 90’ escono dal campo vittoriose per 4-0.

LA GARA – Mister Simone Bragantini schiera il Brescia con il 4-3-1-2: in porta Meleddu, difesa con Viscardi al rientro dopo un lungo infortunio, Verzeletti, Galbiati e Parsani; centrocampo con Previtali, Magri e Ghisi, sulla trequarti Barcella a supporto di capitan Brayda e Luana Merli in attacco. Arbitra il signor Tricarico della sezione di Verona.
Il Brescia parte forte, con grande intensità e pressing a tutto campo: proprio dalla pressione sulla retroguardia interista Luana Merli conquista un bel pallone e calcia dal limite ma svirgolando la conclusione che esce. Pochi secondi dopo ancora un’occasione per le Leonesse con Brayda che calcia da posizione defilata ma Aprile si fa trovare pronta. All’8’ si fa vedere l’Inter con la girata di Marinelli sugli sviluppi di un corner: pallone che esce di poco. Ancora il capitano di giornata delle nerazzurre pericolosa all’11’: il suo tiro incrociato impegna Meleddu che in tuffo devia in corner. Segue una lunga fase equilibratissima con tanta lotta in mezzo al campo e le difese che prevalgono sugli attacchi, fino al 30’ quando l’Inter trova il vantaggio con lo stacco di Debever che batte Meleddu. Ancora Inter al 35’: percussione di Moeller, il suo pallone in mezzo non è spazzato dalla difesa, Marinelli gira di prima intenzione ma il pallone è alto. È il preludio al raddoppio interista al 39’: punizione tagliata dalla trequarti sulla quale la difesa del Brescia non riesce ad intervenire e nel cuore dell’area è Moeller Hansen a battere Meleddu da pochi passi. La risposta del Brescia è nella percussione di Brayda al 41’: la sua conclusione dal limite è parata da Aprile.
Nella ripresa l’Inter parte forte: all’8’ Tarenzi va al tiro ma Meleddu è brava a respingere con il piede; al 10’ ci prova Pandini, ma Meleddu para. Al 12’ terzo gol dell’Inter con Marinelli che taglia sul bel filtrante di Rincon e calcia sotto la traversa. Le nerazzurre spingono ancora: al 17’ Pavan da pochi passi non trova la porta. Il Brescia si riprende da una fase di stallo e al 23’ si fa vedere dalle parti di Aprile con la neoentrata Pasquali, che entra in area e calcia col destro, parato. Al 41’ iniziativa personale di Pavan che calcia dal limite, ma Meleddu para. Al 45’ arriva il quarto gol delle ospiti con Tarenzi che prima calcia addosso a Meleddu in uscita, ma sul pallone vagante trova l’angolino lontano col destro.
Finisce così, con un Brescia che esce sconfitto dal punto di vista del risultato ma sicuramente non da quello del gioco, dell’applicazione, della voglia e della cattiveria in campo, che ha tenuto testa per larghissimi tratti della partita ad una squadra di categoria superiore: il miglior viatico per proseguire nella crescita di un gruppo che ora torna a concentrarsi definitivamente sul campionato: domenica prossima la squadra osserverà un turno di riposo per lasciare spazio all’ultimo turno della fase a gironi della Coppa Italia, e tornerà in campo in casa il 29 novembre per ospitare il Cesena.

LE INTERVISTE – «Nel complesso è stata sicuramente un’ottima prova – le parole di mister Simone Bragantini – tenendo conto del fatto che ci trovavamo di fronte una squadra di categoria superiore che alla lunga ha fatto valere la maggiore fisicità ed esperienza, oltre al fatto, che non va dimenticato, che ha giocatrici che si dedicano esclusivamente al calcio tutti i giorni, tutto il giorno. Il bicchiere è sicuramente mezzo pieno, poi è chiaro che perdere non fa mai piacere, però dobbiamo essere oggettivi ed obiettivi. Nel primo tempo e nell’ultima parte di gara abbiamo fatto molto bene, a parte l’inizio della ripresa. Nel complesso mi è piaciuto l’impegno delle ragazze per rimanere sempre in partita con la testa e provare a giocare il pallone, creando anche delle situazioni interessanti. Poche volte ho visto buttare via il pallone, e questo per me è fondamentale». Bene soprattutto la prima mezz’ora con una intensità davvero notevole nel pressing soprattutto: «Una intensità che avevamo già visto contro la Lazio e contro il Ravenna. Nella prima mezz’ora l’Inter non ha avuto occasioni nitide, mentre noi nei primissimi minuti abbiamo avuto un paio di situazioni dove avremmo dovuto essere più precise e ciniche, quindi questo significa che abbiamo dimostrato di saper stare in campo contro una squadra di Serie A».

Chiara Viscardi ha ritrovato il campo dopo una lunga assenza per un infortunio alla caviglia: «Sono contenta di essere tornata a giocare, sicuramente è stata una partita difficile perché incontravamo una squadra forte e di categoria superiore, però soprattutto dal mio punto di vista posso dire di essere soddisfatta, ho sensazioni positive». Un Brescia che ha giocato ad armi pari con l’Inter per una buona mezz’ora: «Una buona prestazione, al di là del risultato, dal punto di vista dell’atteggiamento e del carattere. Abbiamo dimostrato il nostro valore».

Tra le migliori in campo Michela Verzeletti: «Ero un po’ agitata stasera prima di entrare in campo perché finora non ho giocato molto, però poi sono entrata in campo ed è andato tutto bene. Spero di aver aiutato la squadra nel migliore dei modi». Verzeletti ha una grande qualità: riesce a mantenere la calma in qualsiasi situazione e giocare il pallone pulito anche sotto pressione. Dal punto di vista della prestazione complessiva della squadra che partita è stata? «Abbiamo fatto una buona gara, non ho visto un’Inter che ci ha sovrastate sotto il profilo del gioco. Abbiamo tenuto bene, abbiamo preso gol su due palle inattive e lì dovremo migliorare, però la prestazione c’è stata, siamo state brave».

 

Brescia-Inter 0-4
Brescia Meleddu, Viscardi (13′ st Assoni), Verzeletti, Galbiati, Parsani, Previtali (13′ st Brevi), Magri, Ghisi (22′ st Farina), Barcella, Merli Luana (32′ st Lazzari), Brayda (22′ st Pasquali). (Cogoli, Gilardi Aurora). Allenatore Bragantini
Inter Aprile, Marinelli (25′ st Bartonova), Brustia, Merlo (13′ st Vergani), Kathellen (1′ st Quazzico), Moeller Hansen (1′ st Pandini), Debever, Simonetti (13′ st Pavan), Catelli, Tarenzi, Rincon. (Gilardi Astrid, Regazzoli, Auvinen, Mauro). Allenatore Sorbi
Arbitro Tricarico di Verona
Reti pt 30′ Debever, 39′ Moeller Hansen; st 12′ Marinelli, 45′ Tarenzi