#BCF

L’amore, si sa, riesce a fare cose incredibili. Non solo quello verso le persone care, mogli, mariti. Anche quello nei confronti di un’ambiente, di un gruppo di persone. Persino di una maglia. Ecco, per amore si può anche decidere di fare una brusca inversione a U ma scegliere di vivere ancora quelle sensazioni uniche che solo un ambiente unico può regalare. Basterebbero queste parole per descrivere la decisione di Serena Magri, ambitissima centrocampista del Brescia, che ha deciso di vestire la maglia del BCF anche la prossima stagione, nonostante il ritorno della compagine bresciana in una categoria che non affrontava da tanti anni.

Ciao Serena, quali sono state le motivazioni della tua scelta?
Quando il Presidente ci ha comunicato che intendeva accettare la proposta del Milan all’acquisto del titolo sportivo per partecipare al campionato di serie A e che il BCF sarebbe ripartito da un’altra categoria, mi sono preoccupata; pur comprendendo le motivazioni che lo avevano portato a prendere questa dolorosa decisione, ero amareggiata: avevo sempre risposto a tutte le richieste che la società mi proponeva mettendoci tutta me stessa e poi l’anno appena trascorso è stato per me un’esperienza meravigliosa, esaltante e impegnativa (molto impegnativa, fare conciliare gli impegni scolastici, gli spostamenti e gli allenamenti, le partite con la 1a squadra e con la primavera nello stesso weekend…). Inizialmente mi sentivo confusa, mi sono presa un po’ di tempo per riflettere, mi sono confrontata con la mia famiglia e con il direttore sportivo Cristian Peri ed infine ho deciso che volevo rimanere. Che non volevo lasciare questa società dove mi sono sempre sentita “a casa” e che questa nuova situazione poteva essere, ancora, occasione di crescita, un’esperienza che sicuramente mi aiuterà a maturare sia “calcisticamente” che a livello personale.

Adesso sei tu la veterana, visto che sono sette anni consecutivi che sei al Brescia!
Penso che definire la sottoscritta “veterana” sia un tantino azzardato e anche divertente visto che ho solo 17 anni! I sette anni trascorsi a Brescia sono stati fondamentali per la mia crescita sia dal punto di vista calcistico, sia dal punto di vista umano perchè ho avuto a che fare con persone molto preparate ma allo stesso tempo capaci di trasmettere la loro passione per questo fantastico sport, per queste motivazioni Brescia è diventata la mia seconda famiglia.

La società in queste settimane sta annunciando tutte le tue nuove compagne: cosa ne pensi?
Alcune le conosco, di altre ho sentito parlare e ogni giorno che passa mi trova sempre più sicura che essere rimasta al BCF sia stata la scelta giusta. Spero che si crei un bel gruppo come quello degli anni passati nonostante le differenze di età e che le più esperte sappiano aiutare le più giovani.

Che stagione sarà?
Non sono in grado di prevedere il futuro però certamente non mancheranno entusiasmo, passione, impegno, convinzione e tanto divertimento. Io e le mie compagne faremo il possibile per tenere alto il nome dei questa società. Sono convinta che questa stagione sarà un capitolo importante per la mia ancora piccola carriera, e sono pronta a mettere in gioco tutta me stessa. La cosa che più desidero è arrivare a fine stagione consapevole di aver fatto il possibile per conquistare le vittorie e il cuore dei nostri tifosi.

Proprio loro, i tifosi che ci seguono sempre affettuosi e numerosissimi: cosa ti senti di dirgli?
Bé, loro sono FONDAMENTALI! Senza di loro non si va da nessuna parte: il loro incitamento, i loro canti valgono quanto tre allenamenti sul campo! Perciò dico loro: voglio sentire ancora “HO VISTO LE LEONESSE MI SONO INNAMORATO E NON LE LASCERÒ MAI PIÙ”! Ci conto, tutto il BCF ci conta!