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Giunti al giro di boa del Campionato è tempo di un primo bilancio. Dopo aver raccolto le impressioni di mister Simone Bragantini nell’immediato dopogara di Brescia-Spal, per la società parla il direttore sportivo Cristian Peri.

Direttore, siamo arrivati alla fine del girone d’andata: il momento ideale per fare il punto della situazione
«Assolutamente. Innanzitutto la società è soddisfatta del lavoro del mister, del suo staff e delle ragazze, e dei risultati sinora ottenuti. Non dimentichiamoci che quest’estate siamo partiti col fardello ripescaggio e fino ad agosto non vi è stata l’ufficialità della serie C. Alcune ragazze non potendo aspettare hanno scelto altri lidi, ma questo non ci ha impedito di allestire una rosa competitiva. Siamo a ridosso del secondo posto, mentre il Vicenza, da squadra attrezzata e grande favorita alla vigilia per giocarsi gli spareggi per salire in B, sta mantenendo le aspettative.

L’avvio di stagione è stato sicuramente incoraggiante
«Sì, pronti via e la Coppa Italia ci ha dato buone risposte, nonostante durante la preparazione abbiamo registrato i due gravi infortuni di Lazzari e Martino, entrambe esterne offensive. Il mister ha dovuto far di necessità virtù inventando anche un difensore puro come Viscardi nel ruolo lasciato scoperto».

In campionato tanti alti e pochi bassi
«L’inizio è stato positivo, anche se qualche errore contro il Venezia ci è costato un pareggio amaro. Dicembre ci ha visti passare un mese difficoltoso, soprattutto dal punto di vista dei risultati, perché oltre al pareggio con Vicenza e Trento sono venute le battute d’arresto con Gordige e Unterland, squadre toste ma ampiamente alla nostra portata. Ce la siamo giocata con tutte le squadre, non ho visto avversarie superiori tecnicamente e tatticamente, magari in un paio di gare ci sono state superiori per cattiveria agonistica. Nel girone di ritorno ho chiesto alla squadra di entrare in campo ogni domenica con l’obiettivo di portare a casa i tre punti e non accontentarsi mai. Trovare fame e nuovi stimoli è il segreto per tenere alta l’attenzione ed affrontare le partite con lo spirito giusto».

Gli obiettivi non sono cambiati
«Assolutamente. L’obiettivo fissato a inizio stagione è e rimane conquistare la serie B entro 2 anni. La squadra sta recependo gli schemi e i dettami tecnici di Mister Bragantini e del suo staff, con i quali condividiamo obiettivi ed approccio sempre propositivo. Siamo ampiamente contenti del lavoro svolto in questi mesi. Siamo convinti che con la determinazione giusta ci aspetti un girone di ritorno positivo. A fine stagione guarderemo la classifica e tireremo le somme».

Non solo prima squadra però
«Infatti, mi fa piacere spendere due parole anche per il nostro settore giovanile, dove tutte le squadre stanno facendo più che bene nei rispettivi campionati. Complimenti quindi ai mister Treccani, Trainini e Zafferri e al responsabile Rinaldo Caio per l’ottimo lavoro che sta portando avanti, impreziosito dagli ottimi risultati raggiunti finora».