Dopo un anno di assenza, tornare in campo non è mai semplice. Emozione, attesa e un pizzico di timore accompagnano ogni atleta che rientra dopo un lungo stop. Per Veronique Brayda, però, quel momento è diventato subito indimenticabile: nel novembre 2025, al suo ritorno tra le Leonesse convocate, la centrocampista biancoblù ha trovato il modo più bello per segnare il proprio ritorno, con un gol dopo soli sei minuti di gioco.
“Per me la giornata di sabato è stata una giornata molto emozionante,” racconta Brayda. “Non mi aspettavo il gol dopo pochi minuti e questo ha fatto sì che la giornata fosse ancora più speciale. Porterò per sempre con me il ricordo di questa partita.”
“È stato un momento che immaginavo da tanto tempo, ma l’emozione di viverlo è inspiegabilmente forte. Mi sono detta di vivermela completamente e di godermi ogni istante senza pensarci troppo.”
Durante il lungo periodo di recupero, Veronique ha imparato a dare valore anche ai gesti più semplici: “Il poter vivere la quotidianità e imparare ad apprezzare le piccole cose sul campo, oltre a giocare una partita, è stato fondamentale. In questo percorso ho imparato a mettermi dei piccoli obiettivi quotidiani: raggiungerli, passo dopo passo, mi ha dato la forza di continuare.”
Dietro il suo ritorno ci sono mesi di lavoro silenzioso, fatica e tanta forza di volontà. Un percorso condiviso, reso possibile anche grazie al sostegno costante della società, dello staff tecnico e delle compagne, che l’hanno accompagnata con fiducia e vicinanza in ogni fase del recupero.









