Manita Brescia. Dopo il derby con l’Orobica le Leonesse fanno proprio anche quello in terra scaligera contro l’Hellas Verona e inanellano la quinta vittoria consecutiva (miglior striscia attuale di tutta la serie B), per tre punti che consentono di salire a 18 punti e di agganciare Freedom FC Women Cuneo. La gioia per la vittoria però non può essere piena, a causa dell’infortunio patito al ginocchio destro dalla capitana Veronique Brayda in avvio di secondo tempo, dopo una caduta in area, e la cui entità dovrà ora essere valutata.
La cronaca. Venendo alla partita, Brescia si ritrova a fronteggiare un avversario ostico, che in campo mostra valori che non rispecchiano la posizione attuale in classifica. I fraseggi con i quali pur la formazione biancoblu apre l’incontro diventano via via difficile da completare, proprio per la pressione portata dalle padrone di casa, che creano anche pericoli dalle parti di Tasselli. Come al settimo minuto, quando prima Duchnowska e poi Naydenova colpiscono la traversa. Il Brescia, dal canto suo, non sta a guardare e prova a creare più di un’occasione, non riuscendo tuttavia a concretizzare. Almeno fino al 45esimo: Berti crea scompiglio ed, entrata in area e saltate le avversarie, crea l’assist perfetto per Farina che, con un destro sul secondo palo, sblocca così un primo tempo che pareva destinato a chiudersi a reti inviolato.
In avvio di ripresa, non passano che una manciata di minuti prima che il risultato cambi di nuovo, in questo caso a favore dell’Hellas: il direttore di gara Vincenzi giudica da rigore un’uscita di Tasselli su Duchnowska e Perretti dal dischetto spiazza l’estremo difensore biancoblu, rimettendo così in parità la gara. Brescia cerca subito di ribadire la superiorità, ma al 15esimo perde la sua capitana, costretta come detto a lasciare il rettangolo di gara per un infortunio al ginocchio. Mentre Berveglieri prende il suo posto, la squadra non si fa condizionare dall’accaduto e continua nel suo gioco che, oltre a produrre alcune conclusioni, al 70esimo porta al gol che poi decide la gara. A metterlo a segno, tratteggiando uno splendido sinistro dal limite è Kuratomi per il suo primo centro italiano. Poi il Verona cerca di riprenderla, intensificando il forcing nei minuti finali, ma Brescia si difende e al triplice fischio può esultare.
Il commento. «La squadra è riuscita a vincere una gara equilbrata, contro un Verona che non merita la classifica che ha, sapendo soffrire collettivamente – consta soddisfatto mister Valenti – ora attendiamo il responso degli esami di Brayda, sono molto dispiaciuto per lei, speriamo che siano smentite le non buone sensazioni».
Il campionato ora osserverà un turno di pausa e, alla ripresa, l’8 dicembre, ci sarà il derby tutto bresciano in casa del Lumezzane.
HELLAS VERONA – BRESCIA 1-2
VERONA: Valzolgher, Manzetti, Barro, Costa, Dallagiacoma, Mancuso, Naydenova, Casellato (30 st Corsi), Croin (36′ st Zanoni), Duchnowska (30′ st Bernardi), Peretti. All. Venturi
A disposizione: Rubinaccio, Rosolen, Totolo, Veronese.
BRESCIA: Tasselli, Nicolini, Kuratomi, Lepera, Brayda (21′ st Berveglieri), Magri, Morreale, Hjohlman, Farina (40′ st Bossi), Berti, Sobal (48′ st Cacciamali). All. Valenti
A disposizione: Cazzioli, Celestini, Pedrini, Menassi, Razza, Zanoletti.
ARBITRO: Alessio Vincenzi da Bologna. ASSISTENTI: Sara Silenzi da San Benedetto del Tronto, Laura Gasparini da Macerata
RETI: 45’ Farina (BS), 51’ rig. Peretti (VR), 70’ Kuratomi (BS)
NOTE: Ammonita Tasselli. Recupero 2′ e 6′.