Gli esordi in Svizzera e i primi trofei, poi il passaggio in Italia e la militanza tanto in serie A quanto in serie B, per un’esperienza accumulata che ora metterà a servizio del Brescia.
Il centrocampo biancazzurro può contare su Federica Cavicchia.
La calciatrice classe 1998, nata a Lucerna e con cittadinanza italiana, è infatti approdata alla corte di mister Damiano Zenoni:
«Sono orgogliosa di entrare a far parte di questa società storica – si presenta Cavicchia – sono carica per questa nuova avventura e pronta per dare tutto per la squadra e per i tifosi».
Con il pallone tra i piedi già da piccolina, Cavicchia ha cominciato a giocare a sei anni, nelle giovanili del Lucerna con i coetanei maschi, per poi venire aggregata alla prima squadra femminile, impegnata in Lega Nazionale A, nella stagione 2016-2017. In quella successiva è, invece, stata ingaggiata dalle allora campionesse in carica dello Zurigo (con cui ha partecipato anche alla Champions League) vincendo poi campionato e Coppa di Svizzera, mentre l’approdo in Italia si è avuto nell’ottobre 2018, quando è passata al Tavagnacco, in A.
La centrocampista ha poi vestito i colori di Napoli, Como, e Pavia, e nella scorsa stagione ha militato nell’Orobica.
Nel suo palmares vi sono anche due medaglie di bronzo, entrambe messe al collo nel 2014 con la maglia azzurra, una ai Mondiali U17 l’altra agli Europei di categoria.
PRIMO TEST. Cavicchia, già al lavoro con le compagne, mercoledì 13 sarà impegnata con il resto della squadra nella prima uscita stagionale: l’amichevole contro una squadra di College Usa, in programma, allo Stadio Città di Meda, alle 18.