La nostra storia
Dal 1985, coltiviamo la passione, inseguiamo i nostri sogni e, a testa alta e piedi saldi, scriviamo storia e futuro un gol alla volta.

2024-2025
Il campionato di serie B termina con un ottavo posto, per un Brescia trascinato dall’attaccante polacca Magdalena Sobal, che conquista il titolo di capocannoniere con 21 marcature.
Nella stessa stagione, la società supera le 200 atlete, divenendo prima in Italia per numero di tesserate, per un settore giovanile con 8 formazioni, impegnate nelle categorie U10, U11, U12, U13, U14, U15, U17 e Primavera.
A giugno viene premiata ai prestigiosi Grassroots Awards per il Miglior Progetto di Sviluppo Calcio Femminile, venendo candidata a concorre ai Grassroots Awards dell’Uefa.
Sempre nel 2024-2025 nasce la BCF For Special, squadra composta da atlete e atleti con disabilità intellettiva tesserati FIGC.
2021-2024
Clara Gorno diventa azionista unica della società e al suo primo anno di presidenza, il Brescia, che inizia la stagione con nuovi logo e brand identity, manca la promozione in A per un solo punto (sarà del Como), e dopo un campionato che, a un certo punto, l’aveva visto avere 8 punti di margine sulle inseguitrici.
Nelle due stagioni successive chiuderà invece all’ottavo e al nono posto.


2020-2021
Il campionato in B termina con l’ottavo posto e la salvezza.
Alla fine della stagione lo storico presidente Giuseppe Cesari annuncia la cessione delle sue quote societarie, passando il testimone a Clara Gorno, che diventa così la nuova presidente, nonché azionista di maggioranza della società.
2019-2020
Con mister Simone Bragantini in panchina la squadra raggiunge il secondo posto in classifica e la semifinale di Coppa Italia di categoria prima che l’emergenza Coronavirus imponga lo stop definitivo alla stagione nei primi giorni di marzo.
Ad inizio agosto 2020, in seguito all’allargamento del campionato a 14 squadre, la FIGC ripesca il Brescia Calcio Femminile nella Serie B nazionale.


La vittoria in Supercoppa, foto LND
2018-2019
Con una rosa composta quasi esclusivamente da atlete provenienti dal settore giovanile, la squadra partecipa al campionato di Eccellenza, terminando quarta.
In estate, però, la Lega Nazionale Dilettanti ripesca il Brescia Calcio Femminile nella Serie C nazionale a completamento dell’organico.
2017-2018
Quello che doveva essere un anno di transizione, stante il profondo rinnovamento della rosa, si apre con la conquista della Supercoppa Italiana e vede poi il Brescia in corsa su tutti i fronti. In Europa, il percorso si ferma agli ottavi di Champions League, il campionato sfuma ai rigori contro la Juventus, e anche il cammino in Coppa Italia termina con il ko in finale. Alla fine della stagione, di fronte all’aumento degli investimenti necessari, la società decide di cedere il titolo sportivo della serie A al Milan e, puntando sul settore giovanile, riparte dalle serie inferiori.

Il Brescia vince la quarta Supercoppa consecutiva, foto LND

La vittoria in Supercoppa, foto LND
2016-2017
La formazione scaligera è la vittima anche della finale di Supercoppa della stagione successiva, che il Brescia si assicura con il punteggio di 2-0, mentre il cammino in Champion’s League termina agli ottavi, per mando ancora del Fortuna Hjorring. Il campionato, che il 26 novembre registra le 200 presenze in biancazzurro della capitana Valentina Cernoia, prima Loenessa della storia a raggiungere tale cifra, si chiude con un secondo posto alle spalle della Fiorentina, che poi, il 14 giugno, batterà il Brescia 1-0 anche nella finale di Coppa Italia.

La vittoria in Supercoppa, foto LND
2015-2016
L’anno del trentennale coincide con la stagione della tripletta.
Il 27 settembre 2015 c’è la conquista del primo trofeo, ovvero la Seconda Supercoppa Italiana con il successo sul Verona.
In Champion’s il Brescia, che in panchina ha sempre Milena Bartolini e vede Elisa Zizioli non più sul rettangolo di gara con la fascia da capitana, ma a bordo campo come team manager.
Supera i sedicesimi, eliminando il Liverpool, e gli ottavi, estromettendo il Fortuna Hjorring, ma viene fermato ai quarti dal Wolfsburg che poi arriverà in finale.
In campionato, con una rimonta esaltante conquista il secondo scudetto della storia bresciana e anche la Coppa Italia termina in gloria, con una nuova vittoria sul Verona, stavolta per 2-1.


27 settembre 2014, la vittoria in Supercoppa. Foto LND
2014-2015
Dopo la Coppa Italia e il tricolore, le Leonesse conquistano anche la Supercoppa. La stagione si apre, infatti, con la vittoria del trofeo ai rigori mentre ad ottobre si registra l’esordio in Champion’s League, con il Brescia che, per i sedicesimi, pesca l’Olympique Lione. L’entusiasmo è alle stelle in una città che, per la prima volta nella sua storia, ospita la massima rassegna continentale calcistica per club.
A passare il turno saranno poi le francesi. In campionato, invece, il Brescia si gioca un testa a testa con il Verona che, all’ultima giornata, vede prevalere la formazione scaligera per un solo punto.
La formazione sempre guidata da Milena Bertolini si riscatta vincendo la Coppa Italia, ancora ai danni del Tavagnacco, stavolta piegato 4-0.

Foto LND – figc
2013-2014
È l’annata memorabile, quella del primo scudetto della storia biancazzurra. Con Milena Bartolini confermata allenatrice e una rosa che si arricchisce degli innesti di Camelia Ceasar, Fabiana Costi, Cristiana Girelli, Elena Linari, Chiara Marchitelli, Giulia Nasuti e Stefania Tarenzi, il Brescia vince 29 partite su 30, totalizzando quindi ben 87 punti, realizzando 112 gol e subendone solo 17. L’unica gara persa? La prima, in casa, contro il Tavagnacco.
Poi solo gloria.


Foto LND – figc
2011-2012
È la stagione del primo trofeo della storia del BCF. Con la vittoria sul Napoli in finale le Leonesse alzano al cielo la Coppa Italia, mentre in campionato chiudono quarte. Stesso piazzamento sarà ottenuto anche l’anno successivo. La squadra, tra le cui fila militano anche Sara Gama e Barbara Bonansea, è in questo caso però guidata da Milena Bertolini.
2009-2011
L’esordio in serie A non è esente da difficoltà, tuttavia la squadra biancazzurra ottiene la salvezza. La Primavera entra nella Final Four e conquista il terzo posto nel campionato nazionale U19, e la formazione iscritta al Cs vince il campionato regionale. L’anno seguente la Primavera si riconferma in Final Four ottenendo questa volta il secondo posto, e vincendo il prestigioso trofeo «Beppe Viola» ad Arco di Trento, la prima squadra vive una stagione esaltante. L’undici guidato in panchina da Nazzarena Grilli si classifica terzo e sfiora la qualificazione alla Champion’s League.

Foto Calcio Lombardo – calciobresciano.it

Foto Calcio Donna – Primavera
2007-2008
Nel 2007-2008, anziché recitare il ruolo della neo promossa, la formazione biancazzurra lotta tutta la stagione per le posizioni di vertice, arrivando a chiudere poi terza. Parallelamente il settore giovanile continua a crescere. Quanto sfiorato si concretizza l’anno successivo: con una cavalcata strepitosa il Brescia Calcio Femminile conquista la massima serie, regalando a sé e ai tifosi una gioia incontenibile.
2005-2006
Nel 2005 la società cambia denominazione e da PRO BERGAMO FEMMINILE diviene ACF BRESCIA CALCIO FEMMINILE, tornando a disputare le partite casalinghe nel bresciano, a Capriolo. Ma il campionato si chiude con l’ultimo posto in classifica e la retrocessione diretta in serie B.
La voglia di tornare subito in alto porta ad un’annata successiva di vertice e, con 17 partite vinte e il miglior attacco del campionato, il Brescia Calcio Femminile ottiene la meritata promozione in serie A2. Non solo, la società allestisce anche una squadra di pulcine che si misurerà con i pari età maschi.

Foto Calcio Donna
2001-2005
Consapevole della necessità di ottenere nuove energie, per allestire una squadra competitiva la società si affida al bacino del calcio bergamasco ricco di giovani leve e dà vita alla PRO BERGAMO FEMMINILE che sarà poi protagonista di un’esaltante stagione terminata al secondo posto. Nel 2003-2004 raggiunge la seconda piazza per un risultato che la Federazione, stante anche il costante impegno della società, decide di premiare con il ripescaggio in serie B.

Foto Calcio Donna

Foto Calcio Donna – Primavera
Come regolamento impone, disputando un campionato nazionale, la società allestisce anche la squadra Primavera, mentre la prima squadra completa la prima stagione in cadetteria con un ottimo terzo posto.
In maniera inaspettata, la PRO BERGAMO viene ripescata per disputare il campionato 2005/2006 in Serie A2.

1995-2001
È il 1995 quando il presidente Giuseppe Cesari decide di fare il grande passo e di iscriversi al campionato F.I.G.C., nasce così la F.C.F. CAPRIOLO. Dopo l’ottavo posto ottenuto nella stagione d’esordio in Serie D, nell’annata successiva la formazione vince il campionato conquistando la sua prima promozione, che la porta al salto in Serie C. Nella nuova categoria la F.C.F. CAPRIOLO chiude quarta, confermandosi poi nelle prime posizioni di classifica per le tre stagioni a seguire.
1985-1994
Primo passo: è il 1985, la forte passione che accomuna alcune giovani ragazze si fa linfa per la fondazione di una squadra di calcio femminile.
Questa, sostenuta da alcuni sponsor, si iscrive al Campionato Provinciale a 7 Anspi, e, nove anni più tardi, ovvero nel 1994, chiuderà la stagione al primo posto.
