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NIBIONNO, 17 MARZO 2019 – Tre punti soffertissimi per il Brescia Calcio Femminile nella 25esima giornata del campionato di Eccellenza regionale: una vittoria raccolta in extremis e in pieno recupero grazie al gol della subentrata Fumagalli che consente alle Leonesse di rimanere salde al secondo posto in classifica. È stata però una prova sottotono dal punto di vista del gioco, anche se tuttavia sono state ancora una volta tantissime le occasioni da gol non concretizzate che hanno tenuto in partita un Tabiago aggressivo e ben messo in campo che ha sfiorato quella che sarebbe stata un’impresa per la loro rincorsa verso la salvezza.

LA GARA – Mister Alessandro Oro propone le Leonesse con il 4-2-3-1 con la ex Gilardi in porta, vista l’indisponibilità di Cogoli per problemi gastrointestinali; Inverardi, Brevi, Dolfini e Lazzari in difesa; cerniera di centrocampo formata da Bocchi e Guerini, batteria dei trequarti composta da Ferrari, Brayda e Massussi a supporto di Citaristi in attacco.

Al 12′ è subito vantaggio per le Leonesse: splendido assist di tacco di Brayda per l’inserimento di Bocchi che batte il portiere avversario in uscita. Il gol a freddo galvanizza il Brescia che al 21′ va vicino al raddoppio con Ferrari ben servita in profondità da Brayda, ma la conclusione è deviata dal portiere in angolo; al 33′ azione praticamente in fotocopia stavolta con protagonista Citaristi, anche qui l’estremo difensore del Tabiago si salva in corner. Da qui la partita cambia, e il Tabiago esce fuori dal guscio: al 34′ doppia occasione per le padrone di casa, prima con Porcaro che va al tiro ma Gilardi blocca a terra; la seconda è per Colombo che va alla conclusione a lato. È il preludio al pareggio del Tabiago, che arriva direttamente da calcio di punizione: è la stessa Colombo che di sinistro va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. Il Brescia risponde subito con Lazzari al 41′, ma ancora una volta il portiere avversario respinge. Nella ripresa la prima azione da gol è per le padrone di casa con Colombo, ma Gilardi blocca a terra. Mister Oro vede che la squadra non va e allora mette mano alla panchina: fuori Ferrari, Citaristi e Massussi, al loro posto Fumagalli, Zangari e Farina. Al 22′ l’arbitro Gerosa di Como fischia un fuorigioco molto dubbio a Zangari lanciata a rete: Fumagalli protesta e si prende il giallo. L’attaccante del Brescia, beccata dal pubblico, risponde ironicamente con degli applausi surriscaldando un’atmosfera già di per sé tesa. Il Tabiago a questo punto ci crede, e al 27′ Zanini va al tiro col pallone che esce di poco. Un minuto dopo Inverardi si trova in buona posizione per calciare a rete dopo un errato disimpegno difensivo del Tabiago, ma la sua conclusione è nettamente deviata in corner anche se l’arbitro non concede il tiro dalla bandierina. Al 32′ Oro si gioca il tutto per tutto con la carta Pasquali al posto di capitan Guerini, e al 39′ altro episodio più che dubbio con un gol annullato, apparso regolarissimo, di Pasquali. Saltano tutti gli schemi, e il Brescia va all’assalto: al 41′ Pasquali protagonista dalla brevissima distanza in scivolata, ma ancora una volta il portiere del Tabiago si supera in uscita bassa. Sembra una partita stregata, ma il coraggio e la voglia di non mollare mai delle Leonesse è premiata: al terzo dei quattro minuti di recupero Fumagalli appoggia in porta dopo una doppia conclusione di Farina, con la prima respinta dal portiere e la seconda che diventa un assist vincente. Esplode il sempre nutritissimo drappello di sostenitori giunto da Brescia e per le biancoblu tre punti d’oro nella corsa al secondo posto. Prossima settimana, scontro diretto al “Paolo VI” di Urago Mella contro lo Speranza Agrate.

LE INTERVISTE – Mister Alessandro Oro non può essere soddisfatto della prestazione complessiva offerta dalle sue ragazze: «Eravamo partite anche bene, rispetto alle precedenti precedenti uscite in cui avevamo sempre sbagliato approccio alla partita. Abbiamo trovato il gol con una bella azione in velocità e sfiorato il raddoppio in due occasioni, poi improvvisamente invece di chiudere la partita abbiamo cominciato ad essere confusionarie e perdere tutti i duelli individuali, dando la possibilità ad un Tabiago compatto e ben messo in campo di tornare in partita. Di positivo è che nonostante le difficoltà di oggi le ragazze ci hanno sempre creduto. Ora mancano cinque partite alla fine, saranno cinque finali, cinque partite da giocare al massimo e danto tutto per mantenere la seconda posizione».
Come all’andata, a difendere la porta delle Leonesse contro il Tabiago è stata la ex di turno Aurora Gilardi: «È stata una gara difficile, non siamo riuscite a chiuderla e il Tabiago ha giocato con grande aggressività. La punizione del loro gol? Non so se potevo arrivarci, forse non ero piazzata benissimo. Rivedrò l’azione con Paolo, il nostro preparatore dei portieri, in settimana. Questo è un gruppo giovane, me compresa ovviamente, e dobbiamo passare anche da queste esperienze per crescere e migliorare. Comunque alla fine, con tutte le nostre forze, siamo riuscite a prenderci i tre punti che sono la cosa fondamentale».
Assoluta protagonista, nel bene ma anche nel male, Anna Fumagalli: «Prima di tutto, volevo scusarmi per il comportamento che ho avuto in campo dopo il gol annullato. Lo ammetto, è un mio difetto, vivo tanto la partita e mi capita di non mantenere un atteggiamento consono. È un mio limite, ma ci sto lavorando. Mi scuso ancora con i tifosi del Tabiago, naturalmente non avevo nulla contro di loro, ma era un momento concitato della partita e non ho pensato». La gioia del gol: «Indescrivibile. Segnare un gol vittoria così importante poi in pieno recupero è incredibile. Ci prendiamo questi tre punti in una gara che oggettivamente non è stata una delle nostre migliori prestazioni, anzi. Ma proprio per questo è ancora più importante. Ora ci attendono altre cinque partite, dobbiamo fare tesoro di questo pomeriggio per non ripetere gli stessi errori».

Tabiago-Brescia 1-2
Tabiago Carraro, Colombo Anna, Benedetti, Fumagalli Elena (1′ st Zanini), Maglia, Valsecchi Ilaria (40′ st Magni), Narducci, Valsecchi Alessia, Porcaro, Invernizzi, Colombo Valentina. (Lanfranchi, Pedrocchi, Magni, Lilliu, Santomasi). Allenatore Baruffaldi
Brescia Gilardi, Inverardi, Lazzari, Bocchi, Dolfini, Brevi, Brayda, Ferrari (14′ st Fumagalli Anna), Citaristi (14′ st Zangari), Guerini (32′ st Pasquali), Massussi (20′ st Farina). (Cancarini, Belussi, Cogoli). Allenatore Oro
Arbitro Gerosa (Como)
Reti pt 12′ Bocchi, 40′ Colombo Valentina; st 48′ Fumagalli Anna
Note Ammonite Fumagalli Anna, Colombo Anna