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Il Brescia Calcio Femminile si ferma a pochi centimetri da una vittoria esterna sul campo del Trento che occasioni alla mano sarebbe ampiamente meritata: partita dominata da parte delle ragazze di Bragantini che concedono le briciole alle padrone di casa e più volte sfiorano la rete, ma complici i pali o gli interventi dell’estremo difensore trentino Valzogher restano a bocca asciutta e scivolano a -5 dalla capolista Vicenza che la prossima settimana farà visita alle Leonesse al Comunale di Palazzolo

LA GARA – Mister Simone Bragantini perde nella notte il portiere Meleddu per un attacco di gastroenterite: al suo posto in porta va Cogoli. Nell’undici titolare torna Ghisi a far coppia a centrocampo con Previtali con Viscardi e Massussi sulle fasce; in difesa trio composto da Belussi, Locatelli e Brevi; in attacco Brayda a supporto di Pasquali e Assoni. Arbitra il signor Savino di Torre Annunziata.

Il canovaccio tattico della gara è chiaro fin da subito: Brescia a fare la partita e Trento che si difende compatto pronto a ripartire in velocità. Al 5′ la prima occasione per le biancoblu con Pasquali che calcia al volo da centro area sul cross di Viscardi, col pallone che esce di poco. Pochi secondi dopo capitan Brayda scarica il destro dalla distanza che si infrange sulla faccia superiore della traversa. Il Trento risponde con le ripartenze in campo aperto: al 10′ Alessandra Tonelli scatta sulla sinistra e mette il pallone in mezzo, con la difesa bresciana che si rifugia in angolo. Al 16′ capitan Brayda prova il tiro dalla distanza, col pallone che esce largo. Al 18′ l’occasione più clamorosa dell’intera partita per il Brescia: Pasquali è lanciata in profondità da Massussi, l’attaccante biancoblu solo davanti a Valzogher invece di tirare decide di scartare il portiere ma perde l’attimo per la conclusione e si fa rimontare dalla difesa, guadagnando solo un corner. Al 24′ ancora Brayda dalla distanza, ma il suo tiro è centrale. Al 27′ si fa vedere il Trento con Torresani che va al tiro di controbalzo di sinistro, pallone alto sulla traversa. Al 29′ altra occasione importante per il Brescia con Viscardi che tira a porta sguarnita sull’errore in uscita palla al piede del Trento, ma è brava Valzogher a tornare a centro porta e deviare con i piedi. Un minuto dopo risponde il Trento ancora con Alessandra Tonelli lanciata in profondità, ma la sua conclusione col sinistro è alta.

Nella ripresa è sempre il Brescia a guidare le danze: al 6′ su corner torre di Brayda per Massussi che in spaccata non riesce nella deviazione da pochi passi. Al 13′ incredibile palo colto da Brayda a Valzogher battuta che poi si ritrova il pallone fra le mani nei pressi della linea di porta. Al 15′ conclusione di Massussi da posizione defilata sul cambio gioco di Brayda, Valzogher para in due tempi. Al 21′ è brava e reattiva Cogoli nel deviare in angolo la deviazione di Previtali su un tiro da fuori area; sul corner successivo Rosa va al tiro, fuori di poco. Al 34′ occasione per Brayda, lanciata in profondità da Locatelli, ma il sinistro del capitano è largo di poco. Al 38′ c’è una chance per la neoentrata Tengattini, ma la sua conclusione è parata da Valzogher. Nel recupero, al 49′ tiro dalla lunghissima distanza di Magri, Valzogher devia il pallone in corner ma né l’arbitro, né l’assistente se ne avvedono e concedono la semplice rimessa dal fondo.

Finisce così, uno 0-0 che lascia tanto amaro in bocca per le Leonesse che lasciano per strada altri due punti al termine di una partita dominata, ma che possono comunque guardare con fiducia al futuro per una prestazione offerta di ottimo livello.

LE INTERVISTE – Mister Simone Bragantini è soddisfatto per la prova delle sue ragazze: «Come prestazione penso che le ragazze abbiano fatto bene, anche in relazione alla qualità delle avversarie che avevamo contro. Abbiamo fatto una grande gara per conto mio, per certi aspetti la migliore da inizio anno, come voglia di portarla a casa. E’ mancato solo il gol ma non sono mancate le occasioni, abbiamo preso anche qualche legno e giocato per la maggior parte del tempo nella metà campo avversaria. E’ mancato il guizzo finale, la gestione della palla negli ultimi venti metri. Ci sta mancando un po’ quello in questo periodo, in alcuni momenti ci perdiamo nelle scelte decisive un po’ per frenesia, un po’ per mancanza di fiducia. Dobbiamo prendere più consapevolezza dei nostri mezzi, ed essere più tranquille e generose nelle giocate».

Ha saputo di giocare solo in mattinata per l’indisposizione di Giulia Meleddu, ma Sara Cogoli è scesa in campo con grande tranquillità e giocato un’ottima partita: «E’ stato un po’ inaspettato è vero, ma ho cercato di dare il mio meglio per aiutare la squadra e sono contenta per non aver subito gol, peccato che non siamo riuscite a portare a casa la vittoria che avremmo meritato ampiamente. Speriamo di riuscire a rimetterci in carreggiata e tornare a vincere già dalla prossima settimana». Mister Bragantini ha speso parole molto positive nei suoi confronti per la dedizione e l’impegno negli allenamenti condotti dal preparatore dei portieri Giampaolo Valnegri e questa maglia da titolare, anche se imprevista è stata un bel premio per la sua costanza: «Mi trovo molto bene con Paolo, è già il secondo anno che lavoro con lui e sto migliorando sia a livello tecnico ma anche dal punto di vista personale. Lavoro giorno per giorno per aumentare le mie qualità e per farmi sempre trovare pronta».

Ha giocato una partita di grande personalità, portando la prima costruzione dal basso con calma e qualità: Elena Belussi è stata indubbiamente una delle migliori in campo se non la migliore. «Ho cercato di dare il meglio di me, soprattutto per rifarmi dell’errore della scorsa settimana che ha causato il gol del Gordige. Sarei chiaramente più felice se avessimo vinto, però tutto sommato sono contenta della mia prestazione che è stata d’aiuto alla squadra. Perché l’obiettivo principale è quello: il bene della squadra e ottenere i tre punti ogni settimana. Oggi è andata così così, però sono convinta che possiamo fare grandi cose, perché siamo una grande squadra. E con il lavoro, la dedizione, l’impegno e il sacrificio dobbiamo metterci subito con la testa e la concentrazione alla prossima partita perché sarà molto importante. Ovviamente oggi è stata dominata, siamo state sfortunate ma non dobbiamo abbatterci perché da qui dobbiamo ripartire per migliorare e fare sempre meglio».

Trento-Brescia 0-0
Trento Valzogher, Varrone, Chierchia (44′ st Lucin), Fuganti, Ruaben, Tonelli Linda, Poli (24′ st Rovea), Torresan, Dapra, Tonelli Alessandra, Rosa (44′ st Tononi). (Callegari, Bertanini, Regini, Maurina). Allenatore Pavan
Brescia Cogoli, Belussi, Massussi (19′ st Farina), Ghisi, Locatelli, Brevi, Brayda (45′ st Algisi), Previtali, Pasquali (31′ st Tengattini), Assoni (31′ st Capelloni), Viscardi (37′ st Magri). (Fodri, Madaschi, Verzeletti, Bocchi). Allenatore Bragantini
Arbitro Savino di Torre Annunziata
Note Ammonite Viscardi, Brevi